REGISTRATI    

DOCUMENTI PUBBLICI


COMUNICATO STAMPA DEL 23 NOVEMBRE 2023

Si è svolta il 23 novembre la seduta ordinaria della Conferenza Stato-città presieduta dal Sottosegretario all’Interno On. Wanda Ferro nel corso della quale  l’ANCI e l’UPI hanno espresso intesa sullo Schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante aggiornamento - a seguito dei dati contabili definitivi relativi al disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2021, secondo gli importi indicati pro quota e per ciascuno degli anni dal 2022 al 2042 - del riparto del contributo di cui all’articolo 1, comma 567, della legge 30 dicembre 2021, n.234, effettuato con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze del 6 aprile 2022. 
Con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 6 aprile 2022 era stato ripartito fra i quattro comuni di Napoli, Torino, Palermo e Reggio Calabria il contributo riconosciuto ai comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a euro 700. Il riparto è stato effettuato in proporzione all’onere connesso al ripiano annuale del disavanzo e alle quote di ammortamento dei debiti finanziari al 31 dicembre 2021, al netto della quota capitale delle anticipazioni di liquidità e di cassa, sulla base di specifica attestazione da parte di ciascun ente beneficiario.
Verificato che i dati contabili definitivi si discostano, in parte, da quelli attestati, è stata rilevata la necessità di procedere all’aggiornamento del riparto. Il provvedimento in esame prevede che le regolazioni contabili siano effettuate a partire dal 2027, tenendo conto del ciclo della programmazione finanziaria, confermando pertanto le assegnazioni del riparto avvenuto con il citato decreto del 6 aprile 2022 fino al 2026, e operando le regolazioni a partire dal 2027, come specificato nella nota metodologica allegata al provvedimento.

L’intesa è stata espressa anche sullo Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto, per l’anno 2023, dell’incremento, disposto dall’articolo 1, comma 586, della legge 30 dicembre 2021, n.234, del fondo di cui all’articolo 57-quater, comma 2, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n.124 - al netto dei conguagli 2022 - a titolo di concorso alla copertura del maggior onere sostenuto dai comuni per la corresponsione dell’incremento delle indennità di funzione di sindaci metropolitani, sindaci, vicesindaci, amministratori e presidenti di consiglio comunale dei comuni delle Regioni a statuto ordinario, previste dai commi 583, 584 e 585 del medesimo articolo 1.      
Successivamente, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’innovazione tecnologica, recante l’aggiornamento dei servizi resi disponibili dall’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), al fine di consentire a Poste Italiane S.p.A.,  nell’ambito del Progetto “Polis”, di rilasciare i certificati ANPR tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati PDND. 
Con il provvedimento in esame viene definito l’aggiornamento dei servizi resi disponibili dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), al fine di consentire a Poste Italiane S.p.A., di rilasciare i certificati ANPR, tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), mediante gli “sportelli Uffici postali Polis” nei comuni con popolazione inferiore a 15 000 abitanti. L’erogazione del servizio avviene per il tramite di una piattaforma di Poste Italiane che offre agli operatori di sportello le funzionalità per richiedere, stampare e consegnare al cittadino i certificati anagrafici riguardanti il richiedente e i componenti della propria famiglia anagrafica. L’adeguamento e l’evoluzione delle caratteristiche tecniche della piattaforma di funzionamento dell’ANPR per consentire agli sportelli postali di rilasciare certificati ANPR sono finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Inoltre, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il quale si si provvede al riparto parziale di 13 milioni di euro, per l’anno 2022, del Fondo destinato alla concessione delle agevolazioni in favore dei soggetti esercenti attività nei settori dell’artigianato, turismo, fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, fruizione di beni culturali e al tempo libero, nonché commercio al dettaglio, compresa la somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico, che procedono all’ampliamento di esercizi commerciali già esistenti o alla riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi, in favore dei 30 comuni - con popolazione fino a 20.000 abitanti – che hanno validamente certificato, tramite la prevista procedura informatica, la concessione, nel medesimo anno, di agevolazioni per la promozione dell’economia locale ai soggetti esercenti le suddette attività.

Il riparto viene effettuato assegnando a ciascun comune un contributo pari alle agevolazioni certificate per l’anno 2022, per un importo complessivo di euro 70.679,75.