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RENDICONTAZIONE E RICHIESTA SALDO CONTRIBUTO TRAMITE TBEL. CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA ANNUALITÀ 2024

A decorrere dal 12 novembre 2025 è disponibile il modello informatizzato di certificato (modello n. 59) della “Rendicontazione e richiesta saldo contributo annualità 2024 e seguenti”, distinto per singolo CUP, da prelevare e da produrre esclusivamente con modalità telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali (“AREA CERTIFICATI - TBEL, altri certificati”), accessibile dal sito internet di questa Direzione Centrale.    
Ogni ente, beneficiario di uno o più dei contributi in oggetto, per l’annualità 2024, è tenuto alla predisposizione di tante certificazioni della Rendicontazione e richiesta saldo, ciascuna per singolo contributo e per singola progettazione (C.U.P.), assegnati per l’annualità 2024 con il decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, datato 17 aprile 2024 - diffuso nella sezione «I DECRETI», con avviso pubblicato nella G.U.R.I n. 98 del 27 aprile 2024, adottato ai sensi dell’articolo 1, commi da 51 a 58,della legge 27 dicembre 2019, n.160.    
Ciò in quanto suddetto decreto, in conformità alle disposizioni normative in oggetto, ha disposto che l’erogazione del contributo per singolo CUP avviene secondo le seguenti modalità:    
- l’80% previa verifica dell'avvenuta stipula del contratto di affidamento dell'incarico di progettazione entro il 28/10/2024;    
- il 20% previa verifica dell'effettiva conclusione dell'attività di progettazione e comunque fino a concorrenza della spesa effettivamente sostenuta.    
Ciascuna certificazione può essere prodotta solo ed esclusivamente ad avvenuta conclusione del livello di progettazione finanziato e ad avvenuta liquidazione di tutte le spese relative.    
Si sottolinea che, in via prioritaria ed imprescindibile al fine di soddisfare l’obbligo di rendicontazione ed al fine dell’erogazione del saldo del contributo assegnato, dal monitoraggio BDAP suddetto deve risultare contestualmente la data stipula del contratto di affidamento servizio di progettazione entro il 28/10/2024 e la data di fine effettiva dell’ultimo livello di progettazione finanziato con decreto, antecedente alla presentazione del certificato della Rendicontazione e richiesta saldo contributo annualità 2024 (entrambe le corrispondenti caselle in BDAP devono risultare di colore verde). La relativa assenza (colorazione rossa delle caselle in BDAP) non permette di assolvere ai predetti oneri.    
Si invita, pertanto al preventivo controllo della situazione in BDAP, attraverso il sistema di “Monitoraggio delle opere pubbliche” ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, dove gli interventi sono classificati in modo automatico come: «LB 2020_comma 51_SVILUPPO CAPACITA’ PROGETTUALE anno 2024» ed a procedere a tutte le azioni indispensabili per la corretta visualizzazione dei dati.    
Si evidenzia, inoltre, che la normativa di cui all’oggetto ha stabilito che i contributi in esame sono soggetti a rendicontazione. A prescindere da tale previsione normativa, si rammenta che l’articolo 158 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. (T.U.O.E.L.), ha previsto che per tutti i contributi straordinari assegnati da amministrazioni pubbliche gli enti locali sono tenuti alla presentazione del rendiconto all’amministrazione erogante, pena la perdita del contributo stesso e la restituzione delle somme erogate.    
Guida alla compilazione    
Occorre premettere che la certificazione è proposta da codesto ente a titolo definitivo: non sarà più possibile apportare modifiche e/o correzioni.    
La compilazione della certificazione, da prelevare e trasmettere a partire dal 12 novembre 2025 senza limiti di tempo, non presenta particolari complessità. Sul sito internet della Finanza Locale, nella richiamata area riservata del Sistema Certificazioni Enti Locali ("AREA CERTIFICATI - TBEL, altri certificati") alla quale, per altri adempimenti, gli enti locali già accedono attraverso una utenza loro assegnata (unica per ciascun ente utilizzata, principalmente, dall’Ufficio Ragioneria), è stata aggiunta una sezione dedicata alla gestione applicativa della certificazione in argomento (contrassegnata dal numero 59).    
Tale modello informatico ha già la parte anagrafica precompilata, come anche alcuni dati relativi ai contributi erogati, desunti dall’allegato al predetto D.I. 17/04/2024.    
È presente una certificazione relativa a ciascun singolo CUP, identificata dal numero del CUP stesso.    
L’ente provvederà a compilare solo le certificazioni per le quali sono soddisfatte le suddette condizioni di monitoraggio BDAP: data stipula del contratto di affidamento servizio di progettazione entro il 28/10/2024 e data di fine effettiva dell’ultimo livello di progettazione finanziato nell’ambito della scheda procedura di progetto.    
L'ente dovrà indicare, per ciascun progetto C.U.P., tutti i dati richiesti dalla certificazione, pena l’impossibilità di trasmettere la stessa. L’ente deve compilare tutti i campi proposti con il carattere di spunta o con caratteri numerici, anche se a zero.    
La compilazione ha inizio con l’indicazione della data di fine effettiva dell’ultimo livello di progettazione finanziato.    
Occorre precisare che tale certificazione di rendicontazione e richiesta saldo contributo attiene all’aspetto economico-finanziario (spese sostenute ovvero già liquidate) e non all’aspetto tecnico della avvenuta redazione del progetto.    
Le spese sostenute oggetto di rendicontazione sono riferite al periodo intercorrente dalla data del decreto di attribuzione del contributo – e/o dalla data di scadenza del termine di presentazione delle relative richieste di contributo, per le progettazioni iniziate nelle more di adozione del decreto di attribuzione – fino alla data di presentazione della certificazione in argomento.    
È importante evidenziare che il sistema calcola automaticamente il saldo positivo (o eventualmente negativo qualora l’ammontare finale della spesa sia inferiore all’acconto dell’80% già erogato) da erogare quale differenza tra il contributo assegnato ed il totale delle spese indicate, tenendo presente l’acconto dell’80% già erogato ed il tetto del 20% del contributo assegnato.    
Una volta completato l’inserimento dei dati, è possibile scaricare fuori dalla piattaforma TBEL il relativo file *.pdf che dovrà essere sottoscritto digitalmente, in modalità PKCS#7 (.P7M) dal RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO e dal SEGRETARIO DELL’ENTE. Quindi l’ente provvederà a caricare sulla piattaforma TBEL il predetto file, adempiendo così alla rendicontazione e richiesta saldo.    
Coloro che sono chiamati a sottoscrivere digitalmente la certificazione devono aver preventivamente censito la propria firma nella sezione “Configurazione Ente” dell’AREA CERTIFICATI –TBEL del sito web della Finanza Locale. Qualora la firma risulti già censita occorre fare attenzione a che la stessa sia associata alla figura professionale chiamata a sottoscrivere la certificazione in esame. Ad esempio, il SEGRETARIO DELL’ENTE delegato a svolgere le funzioni di RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO dovrà nuovamente censire la propria firma con riferimento al diverso ruolo ricoperto. In assenza di tale modifica il sistema rileverà un errore che non consentirà di completare l’operazione di trasmissione della richiesta.    
Nella predetta "AREA CERTIFICATI TBEL, altri certificati" possono essere consultate le F.A.Q. e trovare i contatti relativi al Sistema Certificazioni Enti Locali per la soluzione di eventuali problematiche connesse con l'utilizzo del sistema telematico di trasmissione dei dati nonché l’apposito manuale.    
La trasmissione della certificazione con modalità esclusivamente telematica, tramite il ripetuto Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), è in linea con l’attività intrapresa da tempo da questa Direzione Centrale nel rispetto delle disposizioni in materia di dematerializzazione delle procedure amministrative della Pubblica Amministrazione che prevedono, tra l’altro, la digitalizzazione dei documenti, l’informatizzazione dei processi di acquisizione degli atti e la semplificazione dei medesimi processi di acquisizione.    
Si sottolinea che eventuali certificazioni trasmesse con modalità difformi da quella su indicata (a mezzo PEC, per posta ordinaria, ecc.) non assolvono all’adempimento certificativo e non saranno ritenute valide ai fini della rendicontazione ed erogazione del saldo del contributo statale.    
Si invita alla compilazione della certificazione non appena possibile, anche nella considerazione dei termini di rendicontazione previsti dal predetto articolo 158 del T.U.O.E.L..    
Per problematiche esclusivamente informatiche è possibile inviare una richiesta a sie.finloc@interno.it , lasciando un recapito per essere, eventualmente, contattati.    
Eventuali chiarimenti di carattere amministrativo possono essere richiesti all’indirizzo mail:
 fondoprogettazione.fl@interno.it